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[Note dell’Autore]
Pag. 6, l. 29: popoli antichi che lo serbarono...
Erodoto, lib. 5, cap. 4. Strabone, lib. 11, edit. Casaubono, p. 519. Mela, lib. 2, cap. 2. Antologia greca, ed. H. Stephanus, p. 16. Coricio sofista, Orat. fun. in Procop. gaz. cap. 35, ap. Fabricio Bibl. Graeca, ed. vet. vol. 8, p. 859.
Pag. 18 l. 7: Ma il mondo è fatto cosí leggero.
Con tutto che Atlante il piú delle volte sia detto sostenere il cielo, vedesi nondimeno nel primo libro dell’Odissea, vers. 52 e seguenti, e nel Prometeo d’Eschilo, v. 347 e seguenti, che dagli antichi si fingeva eziandio che egli sostenesse la terra.
Pag. 19, l. 20: quello di Epimenide...
Plinio, lib. 7, cap. 52. Diogene Laerzio, lib. 1, segm. 109. Apollonio, Historia commentitia cap. 1. Varrone, De Ling. lat. lib. 7. Plutarco, An seni gerenda sit respub. Opp. ed. Francof. 1620, tom. 2, p. 784. Tertulliano, De Anima cap. 44. Pausania, lib. 1, cap. 10, ed. Kuhn. p. 35. Appendice vaticana dei Proverbi, Centur. 3, Proverb. 97. Suida, voc. Ἐπιμενίδης. Luciano, Timon. Opp. ediz. Amstel. 1687, tom. 1, p. 69.
Apollonio, Historia commentitia cap. 3. Plinio, lib. 7, cap. 52. Tertulliano De Anima cap. 44. Luciano, Encom. Musc. Opp. tom. 2, p. 376. Origene, Contra Celsum, lib. 3, cap. 32.
Pag. 24, l. 31: In America e in Asia...
In proposito di quest’uso, il quale è comune a molti popoli barbari, di trasfigurare a forza le teste; è notabile un luogo d’Ippocrate, De Aëre, aquis et locis, Opp. ed. Mercurial. classe 1, p. 29. Sopra una nazione del Ponto, detta dei macrocefali, cioè testelunghe; i quali ebbero per usanza di costringere le teste dei bambini, in maniera che elle riuscissero piú lunghe che si potesse: e