Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
La cattività | GEREMIA, 16. | predetta. |
10 Ahi lasso me! madre mia; perciocchè tu mi hai partorito per essere uomo di lite, e di contesa a tutto il paese: io non ho loro dato nulla in presto, ed essi altresì non mi hanno prestato nulla; e pur tutti quanti mi maledicono.
11 Il Signore ha detto: Se il tuo sol rimanente non è riserbato per lo bene; se io non fo che il nemico si scontri in te nel tempo dell’avversità, e nel tempo della distretta1.
12 Potrebbesi rompere il ferro, il ferro di Aquilone, e il rame?
13 Io darò senza prezzo in preda le tue facoltà, e i tuoi tesori, in tutti i tuoi confini; e ciò per tutti i tuoi peccati.
14 E farò passare i tuoi nemici per un paese che tu non sai; perciocchè un fuoco si è acceso nella mia ira, il quale si apprenderà sopra voi.
15 O Signore, tu il sai; ricordati di me, e visitami, e vendicami de’ miei persecutori; non rapirmi, mentre tu sei lento all’ira; conosci che io soffero vituperio per te.
16 Tosto che le tue parole sono state ritrovate da me, io le ho mangiate2; e la tua parola mi è stata in gioia e in allegrezza del mio cuore; perciocchè il tuo Nome è invocato sopra me, o Signore Iddio degli eserciti.
17 Io non son seduto nel consiglio degli schernitori3, per far festa, ed allegrezza; io son seduto tutto solo, per cagion della tua mano; perciocchè tu mi hai empiuto d’indegnazione.
18 Perchè è stato il mio dolore perpetuo, e la mia piaga disperata? perchè ha ella ricusato d’esser guarita? mi saresti tu pure come una cosa fallace, come acque che non son perenni?
19 Perciò così ha detto il Signore: Se tu ti converti, io ti ristorerò, e tu starai davanti a me; e se tu separi il prezioso dal vile, tu sarai come la mia bocca; convertansi eglino a te; ma tu, non convertirti a loro.
20 Ed io ti farò essere a questo popolo, a guisa d’un muro fortissimo di rame4; ed essi combatteranno contro a te, ma non ti vinceranno; perciocchè io son teco, per salvarti e per riscuoterti, dice il Signore.
21 E ti trarrò di man de’ maligni, e ti riscoterò di man de’ violenti.
Annunzio della cattività e del ristoramento d’Israele.
2 Non prenderti moglie, e non aver figliuoli, nè figliuole, in questo luogo.
3 Perciocchè, così ha detto il Signore4 Morranno di morti dolorose; non se ne farà cordoglio, e non saranno seppelliti; saranno per letame in su la faccia della terra, e saranno consumati per la spada, e per la fame; ed i lor corpi morti saranno per pasto agli uccelli del cielo, ed alle bestie della terra5.
5 Perciocchè, così ha detto il Signore: Non entrare in alcuna casa di convito funerale, e non andar per far cordoglio, e non condolerti con loro; perciocchè io ho ritratta la mia pace da questo popolo, dice il Signore, e la mia benignità, e le mie compassioni.
6 E grandi e piccoli morranno in questo paese, senza esser seppelliti; e non si farà cordoglio per loro6, e niuno si farà tagliature addosso7, nè si raderà per loro;
7 e non si spartirà loro pane per lo duolo, per consolarli del morto; e non si darà loro a bere la coppa delle consolazioni8 per padre, nè per madre di alcuno.
8 Parimente non entrare in alcuna casa di convito, per seder con loro, per mangiare e per bere.
9 Perciocchè, così ha detto il Signor degli eserciti, l’iddio d’Israele: Ecco, io fo cessare in questo luogo, davanti agli occhi vostri, e a’ dì vostri, la voce di gioia, e la voce di allegrezza, la voce dello sposo, e la voce della sposa9.
10 Or avverrà, quando tu avrai annunziate tutte queste parole a questo popolo, ch’essi ti diranno: Perchè ha il Signore pronunziato contro a noi tutto questo gran male? e quale è la nostra iniquità, e quale è il nostro peccato, che noi abbiamo commesso contro al Signore Iddio nostro?
11 E tu dirai loro: Perciocchè i vostri padri mi hanno lasciato, dice il Signore; e sono iti dietro ad altri dii, e li hanno serviti, ed adorati; ed hanno abbandonato me, e non hanno osservata la mia Legge.
12 E voi avete fatto vie peggio che i vostri padri; ed ecco, ciascun di voi va dietro alla durezza del cuor suo malvagio, per non ascoltarmi.
13 Perciò, io vi caccerò fuor di questo paese, in un paese che nè voi, nè i vostri padri, non avete conosciuto10; e quivi servirete giorno e notte, ad altri dii; perciocchè io non vi farò grazia.
14 Ma pure, ecco, i giorni vengono, dice il Signore, che non si dirà più: Il Signor vive, il quale ha tratti i figliuoli d’Israele fuor del paese di Egitto;
15 ma: Il Signore vive, che ha tratti i- ↑ Ger. 39. 11, 12; 40.4, 5.
- ↑ Ezec. 3. 1, ecc. Apoc. 10. 9, 10.
- ↑ Sal. 1. 1; 26.4, 5.
- ↑ Ger. 1. 18.
- ↑ Sal. 79. 1, ecc.
- ↑ Ger. 22. 18.
- ↑ Lev. 19. 28. Deut. 14. 1.
- ↑ Prov. 31. 6, 7.
- ↑ Apoc. 18. 22, 23.
- ↑ Deut. 4. 26—28; 28.36, 63, ecc.
617 | 20—5 |