Pagina:Cennini - Il libro dell'arte, 1859.djvu/187


delle voci attenenti all’arte.

147
tenessi dentro due goccie d’inchiostro. 10. — Avendo sempre la ricordanza in te del tuo aombrare, cioè in tre parti dividere; l’una parte, ombra; l’altra, tinta del campo che hai; l’altra biancheggiata. 31. — Quando hai la pratica nella mano d’aombrare, togli un pennello mozzetto. ivi.

Appannato. Sappi che l’oro che si mette in piani, non se ne vorrebbe trarre del ducato altro che cento pezzi; dove se ne trae cento quarantacinque; però che quel del piano vuole essere oro più appannato. 139. — Togli un pezzo dell’oro, che sia bene fermo oro, cioè appannato, mettilo su la paletta di carta, e gentilmente il metti sopra il detto vetro, dove hai bagnato. 172.

Appiccare. Vedi Colare.

Arbero, «Albero, Oppio.» Vedi Ancona.

Archimiato. «Fatto per mezzo dell’alchimia, Artificiato.» Bianco è un colore archimiato di piombo, el quale si chiama biacca. 59.

* Argere, «Acero.» Fa’ poi un’asticciuola d’árgere, o di castagno, o di altro legno buono. 64.

Aria. «Maniera, Pratica.» E seguitando di dì in dì, contra natura sarà che a te non venga preso di suo’ natura, e di suo’ aria. 27.

Aridire. E se vedessi che per lo tuo tignere aridisse o incoiasse per la tinta, è segno che la tempera è troppo forte. 46.

Ariegare. Ancor ci è una cagione, che, usandola, può alleggerire tanto la mano, che andrà più ariegando e volando assai più che non fa la foglia al vento. 29.

Ariento vivo. «Metallo che si dice ancora Mercurio.» Che se fusse un campo d’oro mettudo, che tenesse di qui a Roma, e quanto mezzo grano di panico fusse d’ariento vivo, o toccasse questo campo d’oro, è sufficiente a guastarlo tutto. 159.

Arricciare. «Intonacare di calcina il muro.» Togli della medesima pegola o vero pece, e togli mattone ben secco e nuovo, pesto: d’ogni maniera pesta e incorporane alquanto colla predetta pegola.... Ed è molto perfetto smalto. E arriccia colla calcina. 176.

Arricciato. «ad. da Arricciare.» Poi, quando vuoi lavorare, abbi prima a mente di fare questo smalto bene arricciato e un poco rasposo. 67. — E smalta perfettamente due o tre volte, lassando lo smalto bene a riposo e arricciato. 175.

Arte. «Il complesso delle regole e delle pratiche necessarie all’esercizio della pittura.» Alcuni sono che per povertà e necessità del vivere seguitano, sì per guadagno e anche per l’amor dell’arte. 2.

Arte del pennello. «La pittura.» Perchè all’arte del pennello ancora s’appartiene di certi lavorii dipinti in panno lino che son buoni da guarnelli di putti o ver fanciulli; e per certi leggii da chiesa. 173.

Avvellutato. «Simile al velluto.» Metti, o vuoi i campi, o vuoi i lacci in questo azzurro temperato con colla. Poi a distesa gualivamente ne dà sopra i campi, e sopra i lacci: ed è un drappo avvellutato. 143.

Arzica. «È opinione di alcuni che l’Arzica sia lo stesso che il giallo di vetro, detto dai francesi Massicot e da noi Mazzacotto o Massicotto.» Giallo, è un colore che si chiama árzica; il qual colore è archimiato e poco s’usa. Il più che si appartenga di lavorare di questo colore, si è a’ miniatori. 50. — Se vuoi che sia bello più, mettivi dentro una poca d’árzica. 54.