Natura
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Questo testo fa parte della raccolta XIII. Da 'Psiche'
IX
NATURA
Spiro intellettual, lume degli occhi,
verzura eterna dell’anima mia,
misterioso amor che dagli sciocchi
mai non si seppe o si saprá che sia;
o madre gloriosa, o madre pia,
se tu mi arrida o di tua man mi tocchi,
Natura, alta Natura, un’armonia
m’agita immensa; e, come strai che scocchi
da diva corda a innamorato segno,
a te vola il mio carme, e sue diverse
qualitá prende nel tuo santo regno;
e il mar divino, e le gioconde stelle,
c quant’altra bellezza in te s’aperse,
diventa un raggio delle mie favelle.