Matematica allegra/3a
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Orgogliosi, ma non troppo
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Orgogliosi dunque sì, ma non troppo, di queste realizzazioni moderne. E non dimentichiamo mai le vittime di queste nostre prodezze, le vittime del tempo di pace, e le vittime del tempo di guerra. Per le une e per le altre, l’aereo, per esempio, gode di un primato non invidiabile. Certo in numero minore, e di molto minore sono le vittime che caddero spezzate dal sole, dal male e dalla fatica, nella realizzazione delle grandi meraviglie del mondo antico. Né le Piramidi d’Egitto, né le mura di Tebe, né la costruzione di Babilonia né la muraglia cinese furono così micidiali come è stato finora e ancora purtroppo sarà, l’aeroplano. (In parte per crudeltà del destino, ma in parte - e in gran parte - per malvagità degli uomini).
Tutto questo vi ho detto, amici miei, perché, nell’entusiasmo per le realizzazioni tecniche di oggi, non sottovalutiate mai quelle dei secoli lontani, fatte con mezzi tanto minori e con conoscenze rudimentali.
Pensate per un momento alle Piramidi d’Egitto, delle quali già tanto avete sentito parlare: sono un’ottantina circa, e ognuna d’esse è tale che potrebbe tramandare ai posteri il nome di un tecnico o di un gruppo di tecnici che - con i mezzi moderni -riuscisse a realizzarla. Ho detto con i mezzi - e anche con le conoscenze tecniche e scientifiche - di oggi: ma riflettete per un momento che tali sbalorditive costruzioni sono state effettuate nel periodo che va dal XXXII secolo al XX secolo a. C., ossia da 5000 a 4000 anni fa. C’è veramente da restare a bocca aperta... e ci sarebbe anche da chiedersi quale figura facciamo noi al confronto di quei popoli.
Ma, come vedremo, non è solo la grandiosità dei monumenti che conta. Se le Piramidi sono costruzioni che sbalordiscono, alcune di esse, e una specialmente. si può dire che sono realizzazioni di matematica astronomica che veramente vi deve lasciar pensosi, amici miei, così come ha lasciato e lascia pensosi studiosi e scienziati del mondo intero.
Parliamo intanto un po’ dell’Egitto, di questa grande terra africana e mediterranea, solcata da uno dei fiumi più ricchi di gloria e di storia, e insieme più benefici che il mondo possa vantare: il Nilo.