Le rime di M. Francesco Petrarca/Sonetto XCI
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Sonetto XCI
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SONETTO XCI.
D
Ell’empia Babilonia, ond’è fuggita Ogni vergogna, ond’ogni bene è fori;
Albergo di dolor, madre d’errori,
4Son fuggit'io per allungar la vita.
Qui mi sto solo; e, come Amor m’invita,
Or rime, e versi, or colgo erbette e fiori,
Seco parlando, ed a' tempi migliori
8Sempre pensando; e questo sol m’aita.
Nè del vulgo mi cal, nè di fortuna,
Nè di me molto, nè di cosa vile;
11Nè dentro sento, nè di fuor gran caldo.
Sol due persone cheggio; e vorrei l’una
Col cor ver’me pacificato, e umile;
14L’altro col pie’, siccome mai fu, saldo.