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Le rime di M. Francesco Petrarca/Canzone XXIII

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CANZONE XXIII.


N
Ova angeletta sovra l’ale accorta

Scese dal cielo in su la fresca riva,
Là ’nd’io passava sol per mio destino:
Poi che senza compagna, e senza scorta
5Mi vide; un laccio, che di seta ordiva,
Tese fra l’erba, ond’è verde 'l cammino:
Allor fui preso; e non mi spiacque poi,
Sì dolce lume uscia degli occhi suoi.

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