La signora dalle camelie (teatro)/Atto II/Scena quarta
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Alexandre Dumas - La signora dalle camelie (1852)
Traduzione dal francese di Luigi Enrico Tettoni (1883)
Traduzione dal francese di Luigi Enrico Tettoni (1883)
Scena quarta
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SCENA QUARTA
Margherita sola.
Margherita. Quanto è mai bizzarra la nostra esistenza! Chi mi avrebbe detto, or son quindici giorni, che questo giovine, che io neppure conosceva, occuperebbe in sì breve spazio di tempo il mio cuore ed il mio pensiero!... Ma che cosa accadrà in fine? un amore serio non può essere per me che una disgrazia... E che m’importa? sono felice... perchè, in fine, chi son io? una figlia di ventura, ch’ebbi la sorte di trovare sulla mia strada un duca di Mauriac, che m’offrì una fortuna perchè la natura m’aveva fatta giovine e simile a sua figlia... Tutto ciò non è che opera del destino. Lasciamo dunque che il destino faccia di me quello che avrà decretato.