Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 33 — |
Margherita. No... voi potete restare ancora un poco... sono le dieci e un quarto...
Armando. Ancora un poco... Voi dunque aspettate qualcheduno?
Margherita. E torniamo da capo!
Armando. Margherita, voi m’ingannate!
Margherita. Armando, questo è troppo diffidare di me!... Rispondetemi: quanti giorni sono che io vi conosco?
Armando. Quindici giorni!
Margherita. Chi è che mi obbligava a ricevervi?
Armando. Nessuno.
Margherita. Se io non vi avessi amato, non avrei avuto il diritto di licenziarvi, come l’ho fatto col signor de Varville e molti altri?
Armando. Sì, è vero.
Margherita. In questo caso voi capirete che la vostra diffidenza potrebbe sembrare un oltraggio.
Armando. Oh! perdono, Margherita, perdono... io vi lascio!
Margherita. Alla buon’ora. Domani a mezzogiorno vi aspetto; pranzeremo insieme.
Armando. A domani dunque. (Le bacia la mano) Voi me lo giurate?
Margherita. E che?
Armando. Che non aspettate alcuno?
Margherita. Geloso! vi giuro che non amo che voi solo!... non vi basta ancora?
Armando. Addio, Margherita, addio. (Esce)
SCENA QUARTA
Margherita sola.