La Valle Seriana/Cene
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CENE.
Oltrepassato Albino, per la strada provinciale fiancheggiata da monti or ripidi, or dolci, quando a dirupi, quando a declivî coltivati a boschi, a castagneti, si arriva al Ponte di Cene, che per una comoda strada, mette a Cene. È questo un paese di ab. 990. Ha una superficie di Ettari 828. Ufficio postale a Gazzaniga.
Il suo territorio giace in pendio (almeno parte) ed è tenuto a pascoli ed a boschi e castagneti; verso il Serio (parte piana) è coltivato a cereali ed a gelsi.
Arte. — La sua chiesa parrocchiale, dedicata a S. Zenone, è di moderna struttura, fabbricata sopra una specie di scoglio promontorio.
Industria e commercio. — Sul Ponte di Cene, già da parecchi anni, esisteva uno stabilimento, uno dei primi di questo genere nella Valle, in cui si macerava, stritolava il legno dolce per renderlo servibile all’uso dei cartonaggi. Ora è ridotto a Cotonificio, impiegante circa 1500 persone. Gli abitanti per lo più attendono all’agricoltura, e altri affluiscono al proprio cotonificio o ai vicini.
Scuole e beneficenza. — Scuole obbligatorie. — Congregazione di Carità.
Memorie naturali. — Sul territorio di questo paese si trovano molte cave di Bardiglio molto pregiato e di marmo nero di cui si potrebbe far maggior uso nelle opere architettoniche, principalmente per chiese; vi si rinvengono pure terre coloranti e solfuro di ferro.