La Cicceide legittima/II/XXIII
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
XXIII
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Il Pomo d'oro.
xxiii.D.
Ciccio, io lessi già, che fu gettato Dal Cielo in grembo a Paride Pastore
Un Pomo d’oro, acciò che consegnato
4Da lui venisse a la beltà maggiore:
Quindi aspirando in terzo a tal Primato
Con Minerva, e Giunon la Dea d’Amore,
Finalmente a quest’ultima fu dato,
8Premessone il Decreto a suo favore.
Ma s’ancor tu, pigliata occasion tale.
Colà ti fossi allor con l’accennate
11Deità presentato al tribunale,
Tutte, e tre si sarebbon ritirate;
Che sol la tua, per senso universale,
14E’ veramente faccia da pomate.