La Cicceide legittima/I/LXXXVI
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
LXXXVI
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L’accesso giudiziale fatto da D. Ciccio.
lxxxvi.U
N dì D. Ciccio, avendo a visitare Alcune terre in lite, assai discoste,
Per dubbio di stancarsi a caminare,
4Prese un Caval dal Mastro delle poste.
Ma per quello squassar, che nel trottare
Fa sempre ogn’animal preso dall’Oste,
Il poverel sentì nello smontare,
8Ch’avea tutti ammaccati, e lombi e cosse.
Il Vetturino all’or, perche sottratto
Fosse il Caval da quelle imputazioni
11Che date gli venian per questo fatto,
Disse = Udite, Signor, le mie ragioni
Quando si stà del cavalcar nell’atto
14Ogn’ un sà, che si sbattono i C....