La Cicceide legittima/I/CCXXXIV
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CCXXXIV
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A D. Ciccio. Nel partirsi dal lido l’Armata Veneta per Levante.
ccxxxiv.P
Arte il Giason de l’Adria, e seco appresso Quei Pin, ch’an nel volar penne di bisso,
Non per sottrarre il Vello d’oro a Frisso;
4Ma ’l ferro a piè de l’Oriente oppresso;
E se ben ei le sue speranze ha messo
Ne l’ajuto del Cielo, e in lui s'è fisso,
Pur sotto l’ombra tua s’è ancor prefisso
8D’esser a te benignamente ammesso.
E certo in questo suo vicin trapasso
Se tu gli assisti, assicurare il posso,
11Che non avrà del mar tempesta, o squasso.
Mentre anche allor, ch’era il mar gonfio, e grosso,
L’antiche armate avean sicuro il passo
14Sotto i C .... del Rodian Colosso.