La Cicceide legittima/I/CCXXXII
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CCXXXII
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D. Ciccio si dolse, che suo Padre scrivendogli non gl’avea dato il titolo d’Eccellente.
ccxxxii.S
Crive il Padre a D. Ciccio, e nel di fuore Del soglio non gli diè de l’eccellente,
Cnd’ei ne fece altissimo romore
4Con Prospero Bottin suo confidente.
Questo è un torto, dicea, troppo evidente
L’eccellenza negarmi, e son Dottore!
Or che sperar poss’io da l’altra gente
8Se mi tratta in tal guisa il Genitore?
Nò, rispose il Bottin, che le persone
Se fin or da l’estrinseca apparenza
11V’hanno stimato un trivial C....
Oggi, vedendo far questa doglienza
Diranno, e nol diran senza ragione,
14Che voi sete C .... in eccellenza.