La Cicceide legittima/I/CCXLIII
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CCXLIII
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D. Ciccio escluso dalla Rota Criminale di Genova
ccxliii.D.
Ciccio, sempre mal considerato, Sprezzando il Pitagorico divieto
La dove dice: A fabis abstineto,
4Stè fermo in voler esser ballottato;
Ma lettasi la Supplica in Senato,
A cui chiedea, conforme è consueto,
Le rota Criminal, n’uscì decreto,
8Che l’escludea dai posto addomandato.
Fallitagli cosi l’opinione,
Ch’avea di sé, più d’uno il biasimava
11D’essersi esposto alla ballottazione;
Io non di meno a chi me ne parlava
Ero solito a dir che ogni C.....
14Naturalmente và sotto la fava.