La Cicceide legittima/I/CCCXXVII
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CCCXXVII
◄ | I - CCCXXVI | I - CCCXXVIII | ► |
L'Autore terminato il Poema della Cicceide si licenzia dalla materia, e da' Lettori.
cccxxvii.O
Sempre per me pure in questa parte Fecondi, e fertilissimi C ....
Ond’avvien, che’l mio stil benché senz’arte,
4Chiaro da Battro a Tile omai risuoni.
Lettori, e voi, che tutte a parte a parte,
Scorrendo queste mie composizioni
Feste applauso cortese a le mie carte
8A stimol di benigne inclinazioni,
Tempo è già di far punto. I Prati omai
Han bevuto a bastanza, e ben vegg’io
11Che su questa materia ho detto assai.
Ecco dunque vi lascio, e chiudo il rio
Bramoso di perdon, se vi stancai,
14O miei Lettori, o miei C .... addio.