La Buffa/VI. Canzoni (secondo gruppo)/Luigi Ballico
Questo testo è stato riletto e controllato. |
◄ | VI. Canzoni (secondo gruppo) - Simone | VI. Canzoni (secondo gruppo) - La canzone dell'irredento | ► |
LUIGI BALLICO
A te Luigi Ballico,
fibra adamantina,
a te Luigi Ballico
anima dalmatina!
T'avevo lasciato nel '15,
mentre facevi le carte,
ma sei rimasto bloccato:
t'ho atteso, non sei arrivato.
Perchè dicesti impavido,
tra mille maschere meste,
e il ripetesti ai giudici:
«L"Italia viene a Trieste!»
T'avevo lasciato nel '15,
t'ho atteso, non sei arrivato,
anche tua mamma sperava,
ma tu non sei ritornato!!
Ho letto: scrivevi dal carcere,
mentre morivi di fame,
l'oro della tua anima
non perdeva tra il letame,
scrivevi: «Fatevi animo,
chè sono di buon umore,
e ditelo anche a mia madre,
che non muoia di crepacuore!»
Amico, amico Gigi,
ti dico tutto il mio amore:
a volte t'ho invidiato
la gloria del tuo dolore!