La Buffa/VI. Canzoni (secondo gruppo)/La canzone dell'irredento
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LA CANZONE
DELL'IRREDENTO
Di fronte sul monte
rossiccio, bruciato...
sta forse un soldato,
m'attende un armato,
può darsi un fratello,
che forse m'assale,
fratello carnale.
Domani, alle mani,
domani, d'un salto,
saremo vicini,
domani all'assalto
tu, forse tra' primi,
fratello, fratello,
che fai,
m'abbraccerai?
o invece,
fratello, che l'odio
non spenga l'amore,
domani di fronte,
con gli occhi
negli occhi,
fratello, dirai
tu pure domani:
in alto le mani?
Io pure, fratello,
di fronte al dovere,
non offro quartiere,
ma spero, fratello
per tutto il mio amore,
fratello, io spero
la morte tra' molti,
fratello m'ascolti?
Col viso bruciato,
col viso più nero
chè tu non mi sappia
di mezzo a un sentiero.