Là 've la morte in fera pompa ergea
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Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Marcello Giovanetti
IV
LA DONNA PRESENTE
A SPETTACOLO DI GIUSTIZIA
Lá ’ve la morte in fera pompa ergea
spietata scena di funesto orrore,
vidi colei, che nel tuo regno, Amore,
di mille colpe e mille morti è rea.
Fra que’ nocenti uccisi, ella uccidea
piú d’un’alma innocente e piú d’un core;
e pure, intenta al tragico rigore,
spettatrice impunita anco sedea.
Quale scampo il mio cor fia che ritrove?
Lá fra rigide morti a morte ei langue,
qua di dolci ferite un nembo piove.
Resta per doppia strage il petto essangue;
fan bellezza e spavento eguali prove,
e nuotano gli amori in mezzo al sangue.