Allor che l'alba dal mar d'Adria inalza

Marcello Giovanetti

Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura V. Il bagno nel lago Intestazione 2 agosto 2022 100% Da definire

Là 've la morte in fera pompa ergea Nisa, è pur ver che tu ne l'alma impressi
Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Marcello Giovanetti
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V

IL BAGNO NEL LAGO

     Allor che l’alba dal mar d’Adria inalza
la face per fugar l’ombra notturna,
a solitario lago, incólta e scalza,
col canestro sen va Fille e co’ l’urna.
     Per bagnarsi il bel piè, con mano eburna
i lembi de la veste accoglie ed alza;
e l’onda, ch’era immota e taciturna,
con garrula allegrezza al sen le balza.
     A l’apparir di lei sopra la sponda,
al discoprir degli animati avori,
al folgorar de l’aurea chioma bionda,
     alga o scoglio non è, che non s’infiori;
fiore, che non si specchi entro quell’onda;
onda, che non sfavilli a tanti ardori.