Increata vertú, eo non contendo

Niccolò de' Rossi

Aldo Francesco Massera XIV secolo Indice:AA. VV. – Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, Vol. I, 1920 – BEIC 1928288.djvu sonetti Increata vertú, eo non contendo Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

Donna Pecunia, posto che reziate Quanto fra me piú penso, eo ne so meno
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XXXIV

Non sa scrutare in certi decreti della Provvidenza.

Increata vertú, eo non contendo
ch’onni tuo zudicato non sia il meglio;
ma pur fra nui appar oscuro speglio,
4a l’umana natura troppo orrendo.
Ch’eo vezo omo en etate fiorendo,
cum senno, costumi e saldo conseglio,
morire ’nanzi ch’él doventi veglio,
8lassando tutto ’l mondo lui planzendo.
Unde seranno sconsolati molti;
viranno odi, lite e grande guerre;
11cadran i zusti, regnaranno i stolti;
rapine, furti, destruzion di terre:
e non conosco come tu il consenti:
14se non che di’ boni piú ti contenti.