Il Tesoro (Latini)/Libro I/Capitolo LVIII
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Brunetto Latini - Il Tesoro (XIII secolo)
Traduzione dalla lingua d'oïl di Bono Giamboni (XIII secolo)
Traduzione dalla lingua d'oïl di Bono Giamboni (XIII secolo)
Capitolo LVIII. Di Ester regina
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Capitolo LVIII.
Di Ester regina1.
Ester fu reina, e fu figliuola del frate di Mardocheo, e fu menata in prigione di Ierusalem nella città di Suzi. E per la sua grande bellezza fu ella maritata ad Assuero2 re di Persia. E s’offerse a morte per lo popolo salvare3. E crucifisse Aman, perchè voleva distruggere il popolo d’Israel, e così lo liberò di morte e di servitude. E poi fu seppellita in Suzi4.
Note
- ↑ Regina manca al t ed al ms. Vis.
- ↑ Corretto Leres delle stampe, in Assuero, e menata, in maritata. Il t fu ele marièe à Assuere. Il ms. Vis. tace il nome del re. ed ha fu menata.
- ↑ Le stampe leggevano romanzescamente e sofferse amarlo. Corretto col t et ele se offri à mort. Dovea dire e s’offerse a morte. Cosi anche il ms. Berg. È curiosa la lezione dei mss. Ambr. e Vis. fu menata al signore re di Persia. Ella si lasciò morire, per lo popolo salvare.
- ↑ Il t di più en Susi, où ele avoit regnè. Il ms. Vis. Quine u’ ella reina.