Il Parlamento del Regno d'Italia/Giovanni Fondi de Sangro
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FONDI DE-SANGRO principe GIOVANNI
senatore.
Anche questi, benchè appartenga ad una delle famiglie della più alta aristocrazia napoletana, ha saputo aver la forza d’animo necessaria per non tener conto delle vivissime istanze mossegli dai parenti i più stretti e i più autorevoli, onde indurlo a non fare adesione al nuovo ordine di cose. Il principe di Fondi è bastato a trionfare di tutte quelle opposizioni, le quali non lasciavano di angustiarlo massimamente, per inchinar dinnanzi al plebiscito e riconoscere nel primo soldato dell’Indipendenza italiana, il suo legittimo, quanto magnanimo sovrano. I natali elevati, la posizione cospicua, la rettitudine dell’animo, la ricchezza del censo, tutte queste qualità hanno designato il principe di Fondi, alla munificenza del Re, onde colmarlo di onorificenze e favori. Egli è stato quindi, creato gran cacciatore di S. M., cavaliere degli ordini reali e Senatore del regno.