Il Canzoniere (Bandello)/Le Rime Estravaganti/XIX - Da vostre chiare stelle
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Matteo Bandello - Il Canzoniere (XVI secolo)
Le Rime Estravaganti
XIX - Da vostre chiare stelle
XIX - Da vostre chiare stelle
◄ | Le Rime Estravaganti - XVIII - Il foco che nel cor m'accese Amore | Le Rime Estravaganti - XX - Per quel dolce penser che notte e giorno | ► |
XIX.
Gli occhi della Mencia sono nido d’Amore.
È tra le rime esumate dal Pèrcopo, l. cit.
Madrigale.
Da vostre chiare stelle,
Che son d’Amor il nido,
Ven nel mio cor, Madonna, un dolce foco,
Qual fa che, spesso, di dolcezza io grido.
5O fatali fiammelle,
Altiere, vaghe e belle,
Non mi negate quell’ov’io m’infoco,
Chè, mentre i dolci rai mi guardan fiso,
Fra l’alme luci scorgo il paradiso!
Note
V. 4. Qual, il quale; grido, dò in esclamazioni di gioia.
V. 7. Quell’ov’io, lo sguardo nel quale io.