Il Canzoniere (Bandello)/Alcuni Fragmenti delle Rime/LVII - A piè d'un verde alloro sulla riva

LVII - A piè d'un verde alloro sulla riva

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LVII - A piè d'un verde alloro sulla riva
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LVII.

Triade di sonetti — LVII-LVIII-LIX — pastorali. Altre rime congeneri seguono poi sparsamente; cfr. CI; CXXVIII. In esse il Bandello assume il nome di «Delio», di cui si vale anche nelle Novelle (I-26; I-28; II-40). È uno degli epiteti di Apollo nato a Delo; e forse per ciò il Bandello devoto ad Apollo, così si denominò per mettersi sotto la di lui protezione.

A pie d’un verde alloro sulla riva
     D’un chiar ruscel cantava Delio allora
     Che ’l sol s’alzava dal bel Gange fora,
     E l’aria si temprava all’aura estiva:
Sarà la lepre timidetta e schiva,
     E l ’agnel puro, col vitello ancora,
     Scaltra la volpe, e ’l toro ardito ognora,
     E di pietate la leonza priva.
Sarà rapace il lupo, e l’orso fiero,
     Il capro snello, e ognor veloce il cervo,
     Che così dato è lor dalla natura.
Ed io mai sempre, vivo e morto, servo
     Della Mencia sarò, n’altro più chiero:
     Sì co’ begli occhi suoi il cor mi fura!

Note

V. 1. Verde alloro, per i riscontri col Petrarca cfr. nota al v. 4, son. XI. [p. 111 modifica]

V. 3. Ben, reca l’edizione Costa per evidente errore di stampa. Segnaliamo questo per esempio. Altre parecchie mende tipografiche di quell’edizione qui vengono corrette, senza che metta conto di farne specifica menzione.

V. 5. Lepre timidetta, già trovata in son. XXXIII, v. 1. Segue un’enumerazione donde si ricava che come ogni animale è dotato di certe qualità sue proprie — significate con aggettivo appropriato — così Delio ha da natura quella di servir la sua pastora.

V. 8. Leonza, leonessa o pantera, spietata come la lonza dantesca.

V. 13. Chiero, lat. quaerere, chiedere, implorare; arcaismo assai usato dai poeti delle origini e che il Bandello del resto ritrova nel suo Petrarca; cfr. Canz., LIII, v. 106.