Il Canzoniere (Bandello)/Alcuni Fragmenti delle Rime/CIV - Lambro, che sí sovente udito m'hai

CIV - Lambro, che sí sovente udito m'hai

../CIII - A che spiegar le chiome a l'aria fòre ../CV - Se nei passati tempi spesso udivi IncludiIntestazione 27 febbraio 2024 100% Poesie

CIV - Lambro, che sí sovente udito m'hai
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CIV.

Va di bel nuovo errando, di sede in sede, lontano dalla Mencia.


Lambro, che sì sovente udito m’hai
     Solingo sospirar sulle tue rive,
     E voi, fresch’ombre, alle stagioni estive,
     4Ov’io già piansi e insieme ancor cantai:
Se vosco i’ stetti poscia ch’io lasciai
     Del Mencio l’ombre e le bell’acque vive.
     Or vado errando, e forz’è che mi prive
     8D’ogni allegrezza, e viva sempre in guai.
Ove vi lascio, luoghi cari e fidi,
     E veri testimon della mia fede,
     11Che salda più si mostra d’ora in ora?
I’ m’allontano e per diversi lidi
     Quantunque cangi or questa, or quella sede,
     14Non si cangia l’ardor che m’arde e accora.

Note

V. 1. Lambro, fiume della Lombardia, dove il Bandello visse a lungo, in ripetuti soggiorni.