Fiore/LXI
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Dante Alighieri - Il Fiore (XIII secolo)
LXI
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LXI
Amico.
«E se tu ami donna ferma e saggia,
ben saggiamente e fermo ti contieni,
ch’avanti ch’ella dica: ‘Amico, tieni
4delle mie gioie’, piú volte t’assaggia.
E se tu ami femina volaggia,
volaggiamente davanti le vieni
e tutt’a la sua guisa ti mantieni;
8od ella ti terrá bestia salvaggia,
e crederá che tu sie un pappalardo,
che sie venuto a lei per ingannarla;
11chéd ella il vol pur giovane e gagliardo.
La buona e saggia ma’ di ciò non parla,
anz’ama piú l’uom fermo che codardo,
14ché non dotta che que’ faccia blasmarla.»