Fiore/CCXXVI
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Dante Alighieri - Il Fiore (XIII secolo)
CCXXVI
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CCXXVI
[Liberazione di Bellaccoglienza.]
Quando ’l castello fu cosí imbrasciato
e che le guardie fur fuggite via,
allor sí v’entrò entro Cortesia,
4per la figliuola trar di quello stato.
E Franchezz’e Pietá da l’altro lato
sí andaron co llei in compagnia.
Cortesia sí le disse: «Figlia mia,
8molt’ho avuto di te il cuor crucciato,
ché stata se’ gran tempo impregionata.
La Gelosia aggi’ or mala ventura,
11quando tenuta t’ha tanto serrata.
Lo Schifo, e Vergogna con Paura
se son fuggiti, e la gol’ha tagliata
14Malabocca, per sua disavventura».1