Favole di Esopo/Di un Villano, e d'un Giovenco

Di un Villano, e d'un Giovenco

../Di un fanciullo, ed un Ladro ../Di un Porco, ed un Villano IncludiIntestazione 30 dicembre 2017 100% Da definire

Esopo - Favole di Esopo (Antichità)
Traduzione dal greco di Giulio Landi (1545)
Di un Villano, e d'un Giovenco
Di un fanciullo, ed un Ladro Di un Porco, ed un Villano
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Di un Villano, e d’un Giovenco. 185.


U
n Villano aveva un Giovenco indomabile, e per domarlo al meglio, che poteva (perchè dava con le corne) ce le tagliò, e perchè feriva gravamente ancora con i calci, la [p. 205 modifica]pose non a tirare il Carro, ma all’Aratro, tenendo esso la stira; e si rallegrava aversi fatto con l’indusiria tal rimedio, che ormai fosse sicuro, e dalle corna, e da i piedi. Ma la bestia indomita trovò nuovo modo di nuocergli, perchè con i piedi spargendo l’arena, con quella empì gli occhi, e la testa.

Sentenza della favola.

La favola significa, che alcuni sono tanti intrattabili, che con arte, o ingegno alcuno non si possono mitigare.