Favole di Esopo/Di un Gramatico, ed un Asino
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Di un Gramatico, ed un Asino
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Di un Gramatico, ed un’Asino. 342.
U
n Gramatico si gloriava molto della sua scienza, dicendo ch’egli aveva tanto ingegno, e così bel modo d’insegnare, che non solo avrebbe insegnato a gli uomini, ma ancora a gli Asini la Gramatica. Udendo queste parole un Principe, lo chiamò, e disse, se gli bastava l’animo d’insegnar la Gramatica ad un Asino, che gli voleva dare dieci anni di tempo. Il Gramatico promise, che nel detto termine lo voleva fare, se non, che voleva perdere ciò, che aveva guadagnato tutto il tempo della sua vita, per il quale accordo fatto fra loro, molti lo biasimavano, che si obbligasse a questo, ch’era impossibile: ed egli rispose: O pazzi, fra dieci anni morirà, o il Principe, o l’Asino, ovvero io.
Sentenza della favola.
Quelli, che sono in travaglio, e pericolo la tardità ajuta.