Favole di Esopo/Del Cane, e l'ombra sua
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Del Cane, e l'ombra sua
◄ | Del Sorcio, e la Rana | Del Leone, ed altri animali | ► |
Del Cane, e l’ombra sua. 109.
P
assando il Cane sopra un fiume con un pezzo di Carne in bocca, perchè la Carne faceva ombra nell’acqua, e vedendolo più grossa lasciò quella ch’aveva in bocca, e seguì l’ombra. Sbigottito per la perdita della carne e trovatosi fuor di speranza cominciò a dire: O misero, tu dovevi pur metter fine, al tuo desiderio, ed appetito, se tu non fossi stato pazzo, ti bastava quello, che tu avevi, adesso per la pazzia non hai cosa alcuna. Sentenza della favola.
Per questa favola noi siamo ammoniti di non lasciare le cose certe per l’incerte.