<dc:title> Fabrica et uso del compasso polimetro </dc:title><dc:creator opt:role="aut">Muzio Oddi</dc:creator><dc:date>1633</dc:date><dc:subject></dc:subject><dc:rights>CC BY-SA 3.0</dc:rights><dc:rights>GFDL</dc:rights><dc:relation>Indice:Oddi - Fabrica et uso del compasso polimetro, Milano 1633.djvu</dc:relation><dc:identifier>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Fabrica_et_uso_del_compasso_polimetro/Parte_Seconda/Delle_embaliche._Cap._III.&oldid=-</dc:identifier><dc:revisiondatestamp>20210305141415</dc:revisiondatestamp>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Fabrica_et_uso_del_compasso_polimetro/Parte_Seconda/Delle_embaliche._Cap._III.&oldid=-20210305141415
Fabrica et uso del compasso polimetro - Delle embaliche. Cap. III. Muzio OddiOddi - Fabrica et uso del compasso polimetro, Milano 1633.djvu
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uate le grandezze, che fi defiderano. Con furto
ciò fi fono di propofito tralafciate, perche non
cftendendofi l'vfo loro fe nona poche cofepiù
delle predette, none psruto bene con quefte,
ingombrar Taltre di maggior confideratione
nelconcorfo preffo al centro della fnodatura;
ne meno porle nella riga doue coffa quefto
rifpetto, perche bifognando per vfar quelle ag-
giungerui altre operationi, come fi vedrà nella
terza parte di quefto opufculo non fi viene ad
auuantaggiar punto di fatica ò tempo. Laonde
comequeftiproblemetti fi pofTono efeguirefa-
cilmente con la 13, & 20, del fefto, cofi quello
dei corpi regolari con la decima ottaua del ter-
zodecimo degl'elementi,
DELLE EMBxALICHE.
CAP. III.
Eruono quefte linee à molte cofe,
mà particolarmente à trafmutnre
vna , ò più figure equilatere, &
equiangole in vna ò più altre, della
medefima, ò non dilla medefima fpecie capaci d’vna ftefia quantità d'area, ò pure chc
frà loro habbiano qualche data proportione,
ne fi può dire che l'vfo loro non fia veramente
mirabile,per la gran facilità, co la quale fi riducano à fine certe operationi,che per la via geo- ,
metrica [p. 69modifica]COMPASSO POLI METRO. 69
metrica farebbono molto difficili, & lunghe.
PROBLEMA XV.
PRopofto il laro d’vna figura regolare, tro-
uare il lato d’vn’altra , che le fia vguale.
Sia ab, il lato, per eflempio, d'vn’eflago-
no, & fi habbia a trouare il f. D
lato d’vn decagono d’vgual
area; aprafi tanto il compatto, che frà iter-
mini deireffagono, diquefte emballiche, fia
vn’interuallo vguale alla a b , quello che è frà i
punti fognati 10, che dinotano il decagono, farà il iato che fi cercaua,& cofi gl'altri, frà i numeri dell’altre figure, faranno le grandezze de i
lati loro tutte vgual d’area, & d’vna medefima
capacità.
PROBLEMA, XVI.
PRopofto i lati di due, ò più figure trottarne
vno, d'vn’altra figura vguale à rutteloro.
Sia a B, il lato d'vn pentagono, & C, d’vno
ottagono, & fi habbia da fare vn’eptagono
vguale ad amendue loro aprafi il comparto in
modo, che frà i punti del pentagono fia vn’interuallo vguale alla a B ,& mentre ftà cofi aperto , prendafi quello che è frà i punti del quadrato, al quale pongafi vguale la DE.
Dipoimoffo lo ftrumento, & aperto di nouo
fiche [p. 70modifica]B
70 VSO DEL
fi che frà i punti dell’ottagono, fia vna lunghezza vguale à c> & à quella
che in tale apertura è frà
i punti del quadrato facciali vguale la ef, pofta
prima ad'angoli retti alla
de,la linea che congiunge i punti df; farà il lato d’vn quadrato vguale
alli due quadrati de,EF, ^ s r
cioè al pentagono del lato AB, & all'ottagono del lato c : & perciò fe il
lato DF>s’adattarà nelle Emballiche frà i fegni
del quadrato, l'interuallo che c frà i punti del-
reptagono, farà il lato che fi defideraua trouare. Et fe oltre alli predetti due lati ab, del pentagono^ C,di vn'ottagono, ve fe n'aggiungef-
fe vn’altro K,d’vn triangolo equilatero,& fi ha-
uelfe da inueftigare quello d’vno effagono
vguale à tutte tre dette figure. Pógafi queft’vl-
tima frà i termini del triangolo, & allo fpatio
frà i punti del quadrato, fia fatto vguale la F H,
pofta ad’angoli retti fopra la df ; non è dubbio, che il quadrato dh,non fia vguale à tutti
Àei tré li quadrati DE, EF ,F H, cioè à tutte tré le fi-
. gure propofte,pentagono,ottagono,& triango-
lo.Et perciò adattata la f H,fi à li punti ilei quadrato ; L’interuallo frà li punti dell’eflagono,
farà illato d’effa figura vguale à tutte tré le figure [p. 71modifica]COMPASSO POLìMETRO. 71
gurepropofte,& cofigraltriinteruallifràiputi
dell’altre figure3 faranno i Iati loro>& ciafcuna
vgualead’cSe tré figure propofte, ne d’altra
man iera s'harà da procedere fé ne foflero date
in maggior numero.
PROBLEMA XVII.
DAto il diametro dVn cerchio, trouare
quello d'vn’altro, che circonfcriua vna
propofta figura regolare , alla quale il cerchio
dato habbia vna data proportio'ne.
Sia la figura regolare, che ha da eflere ch>
confcritta quella del pentagono, &Iapropor-
tione che ad’eflo ha d’hauere il cerchio del diametro a B, quella per eflempio di 9, à y. Adat-
tafi la ABjfràli punti 9> delle Feconde, & mentre lo ftrumento fti cofi aperto , fia prefo Tin-
teruallocheèfràlipunti & fra quefte due
trouata la C5 media pruportionale, farà il cer- $
chiodi ab,al cerchio di c>comc9,à 5. Etper-/?0.
ciò pofto la grandezza c, fra iputi del cerchio; »8.
nelle emballiche l’interuallo fra quelli delpen-M°
tagono, farà il lato d’vn pentagono veuale al
cerchio C, & perciò il cerchio ABjadVrìb haue-
rà la data proportionedi 9, a 5, quefto dunque
pofto fra le Infcritté ne i punti del pentagono,
l’interuallo frà i punti eftremi farà il diametro,
che fi ccrcaua trouare, ouero frà ipunti dell’ef-
fagono ilfuo femidiametro •
PRO[p. 72modifica]72
VSO DEL
PROBLEMA XVIII.
PRopofto il lato d’vna figura regolare; tro-
uare i lati di due altre, di diuerfe fpecie, le
3uali frà loro habbiano qualche proportione
ata, &à tutte due infieme, habbia la figura
propofta, vna qual fi fia altra proportione pur
data.
Sia il lato AB, quello d‘vn triangolo equilatero 3 & fe n’habbiano à trouare due altri, vnò
d*vn pentagono, & l'altro d’vno ottagono,chc
A
c
K
E
5 LE
H
D
L
le loro figure habbiano la proportione di f,à 3,
&à tutte due Meme, il triangolo fia come
4>*7» [p. 73modifica]COMPASSO PO Li METRO. 73
4, a7.Pongafila ab, nelle emballiche fra i termini del triangolo, & mentre lo finimento ftà
cofi aperto, prcndafì Io fpitio, che è fra quelli
del quadrato, al quale fia vguaie C, & di quelle
parti che c, è quattro la d, nella fette, &frà
quefte , la ef, media proportionale ; hauerà il co» le Fi
quadrato c, cioè il triangolo di AB, al quadra- condt•
toEF,laftefla proportionedi quattroàfette;
Biuidafi la E F ,in otto parti, ( che è l’aggregato e9nl§ f§
delli due numeri della proportione di y, à 3,) ttmie.
cinque delle quali ne liaFG, & la rimanente
G f,trè. Siano poi trouate le h,& k, l’vna cioè
H,media proportionale tra le e f >& EGi& la k>
tra le ef, & f g, è cofa chiara, che il quadrato
H> al quadrato K, farà come j, à 3: & perche
tutti due infiemefono vguali ì tutto il quadrato ef, hauerà verfo ambedue loro infiemeil
quadrato c, cioè il triangolo ab, la proportione di 4, à 7; Se dunque nelle emballiche, fari
pofto fra li putì del quadrato, la h, l’interuallo
che è fra i punti del pentagono, farà vnodei
iati che fi vanno cercando;& fe medefimamen-
te fi meterà fra i termini del quadrato la &>
quello ch'è fra i punti deU*ottagono l’altro ; le
figure de quali haueranno fra loro la proportione che i quadrati H,& K, à quali fono vguali cioèquella di 5, à 3, & a tutte due infieme,il
triangolo a B, quella che ha al quadrato ef, di
quattro à fette; che è quello che fi era propofto
voler fare.
K DELLE
74 VSO DEL