Esperimento sopra un metodo d'istituzioni letterarie desunto dai principii della letteratura/Capitolo II
Questo testo è completo. |
◄ | Capitolo I | Capitolo III | ► |
CAPITOLO II.
Ciaschedun uomo attrae sempre dagli altri, e diffonde sempre negli altri sentimenti e pensieri.
Per l’istinto di conservare una vita ch’ei non conosce se non in quanto la sente, l’uomo cerca sempre maggior numero e più forza di sensazioni; e però tende ad unire le proprie a quelle degli altri. E appunto questa coscienza ch’ei vive, generata dalle sensazioni, e la certezza ch’ei pensa, generata dall’esattissima distinzione, e dal paragone ch’egli naturalmente sa fare di tutte le sensazioni, attesa la diversità con cui ciascheduna lo scuote, gli fanno credere di poter giugnere alla certezza e coscienza di molte altre verità per le quali egli possa vivere meglio; onde cerca d’illuminare la propria ragione con quella degli altri. Così ciascheduno attrae sempre e diffonde sempre sentimenti ed idee.