Eri di Filli al cor dolce ristoro

Giovan Battista Catena

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Eri di Filli al cor dolce ristoro Intestazione 22 aprile 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Gio. Battista Catena


[p. 105 modifica]

VIII1


Era di Filli al cor dolce ristoro
     Un Canario gentile a lei diletto,
     Che mostrava col canto aver nel petto
     Di musici contenti un nobil coro.

[p. 106 modifica]

5Di man fugille, e sopra un verde alloro
     Volò, che di sua traccia avea sospetto;
     Ratto poi s’inoltrò dentro un boschetto,
     Lieto cantando l’augellin sonoro.
Quand’ecco un cacciatore in quell’istante
     10Ferillo, e quasi a lei chiedesse aita,
     Svolazzando al suo piè cadde spirante,
Dolente il prese, e disse: ecco finita
     Tua libertade. Ahi quante volte, ahi quante
     La troppa libertà costa la vita!

Note

  1. In morte d’un Canario della sua Filli. Sopra quei versi di Catullo: Passer delicia mea Puella.