Ed ogni venerdí gran caccia e forte

Folgore da San Gimignano

Aldo Francesco Massera XIII secolo/XIV secolo Indice:AA. VV. – Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, Vol. I, 1920 – BEIC 1928288.djvu sonetti Ed ogni venerdí gran caccia e forte Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

Ed ogni giovedí torneamento E 'l sabato diletto ed allegrezza
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XX

Venerdí.

Ed ogni venerdí gran caccia e forte:
veltri, bracchetti, mastin e stivori,
e bosco basso miglia di staiori,
4lá, ’ve si troven molte bestie accorte,
che possano veder cacciando scorte;
e rampognar insieme i cacciatori,
cornando a caccia presa i cornatori:
8ed allor vegnan molte bestie morte.
E po’ ricoglier i cani e la gente,
e dicer: — L’atnor meo manda a cotale.
11— A le guagncle, sera bel presente!
— E’ par ch’i nostri cani avesser ale!
— Tè’ tè’, Belluccia, Picciuolo c Serpente,
14ché oggi è ’l di de la caccia reale!