Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi/Libro terzo/1
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Elezione del nuovo potefice, Benedetto XI; e sue qualità. Suoi primi atti: nomina del Cardinale da Prato a paciaro in Toscana (ottobre 1303 - gennaio 1304).
Nostro Signore Iddio, il quale a tutte le cose provede, volendo ristorare il mondo di buono pastore, provide alla necessità de’ cristiani. Perché chiamato fu nella sedia di san Piero papa Benedetto, nato di Trevigi, frate Predicatore e priore generale, uomo di pochi parenti e di picciolo sangue, constante e onesto, discreto e santo. Il mondo si rallegrò di nuova luce. Cominciò a fare opere piatose: perdonò a’ Colonnesi, e restituilli ne’ beni. Nelle prime digiuna fece due cardinali: l’uno, inghilese; l’altro fu il vescovo di Spuleti, nato del castello di Prato, e frate Predicatore, chiamato messer Niccolao, di piccioli parenti ma di grande scienzia, grazioso e savio, ma di progenie ghibellina: di che molto si rallegrorono i Ghibellini e’ Bianchi; e tanto procurorono, che papa Benedetto il mandò paciaro in Toscana.