Rime (Guittone d'Arezzo)/Ciascuno esemplo ch'è dell'omo saggio
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
Ciascuno esemplo ch'è dell'omo saggio
◄ | La planeta mi pare oscurata | Qual omo si diletta in troppo dire | ► |
129
Avrebbe potuto avere un gran bene: ha perduto il tempo come chi dorme.
Ciascuno esemplo ch’è dell’omo saggio
da la gente de’esser car tenuto;
e un n’audivi, qual eo vi diraggio:
mentre omo dorme lo tempo ha perduto.
5Per me lo dico, che perduto l’aggio,
perdendo molto ben, ch’avrei avuto,
lo quale avere giá mai non poraggio,
se non ritorna lo tempo ch’è suto.
Eo credo che s’intenda lo dormire
10a la stagione quando omo poria
aver gran bene, se lo precacciasse;
ma per lentezza sí lo lassa gire.
Omo dormendo molte cose avria,
ch’assai sarebbe meglio che vegliasse.