Rime (Guittone d'Arezzo)/La planeta mi pare oscurata
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
La planeta mi pare oscurata
◄ | Gentile ed amorosa criatura | Ciascuno esemplo ch'è dell'omo saggio | ► |
128
Ora il cielo è oscurato; ma la ventura gira.
La planeta mi pare oscurata
de lo chiar sole, che riluce a pena;
similemente nel cielo è cangiata,
turbata l’aere, che stava serena.
5Luna e stella mi par tenebrata,
salvandone una, che giá non s’allena
e per vertute nel cielo è formata;
per lei lo sole si commove e mena.
Or ben mi par che ’l mondo sia stravolto:
10forse ch’avrá a tornare in sua drittura
la ditta stella, che mi dá conforto.
Omo non de’ sperar troppo in altura,
e per bassezza non si tegna morto,
ché troppo gira spesso la ventura.