Caccia e Rime (Boccaccio)/Rime/XX

XX. Sì dolcemente a’ sua lacci m’adesca

../XIX ../XXI IncludiIntestazione 19 giugno 2023 100% Da definire

Rime - XIX Rime - XXI
[p. 64 modifica]

XX.


Sì dolcemente a’ sua lacci m’adesca
     Amor con gli occhi vaghi di costei,
     Che, quanto più m’allontano da lei,
     Più vi tira ’l desio et più l’invesca:
     Per ch’io non veggio come mai me n’esca;5
     Et certo riuscirne non vorrei,
     Tanto contenta tutti e desir miei
     I suoi costumi et l’honestà donnesca1.
Chi vuol si doglia et piangasi d’Amore,
     Ch’io me ne lodo per insino ad ora,10
     Se più2 non m’arde il caro signor mio;
     Et benedico quel vago splendore

[p. 65 modifica]

     Che ’l cor sì dolcemente m’innamora,
     Allumandomi sì, ch’io son più ch’io.


Note

  1. «Signorile.»
  2. Più di così.