Alba pasquale
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ALBA PASQUALE.
Il mandorlo bianco e il campo verde rinascono, vincendo l’inverno. La natura, come una novella sposa, si è ornata di gioielli.
L’aurora trionfante ha schiuso un cielo biondo, cacciando altrove la luna pallida e le stelle, sue figlie.
Intanto la campana laggiù e gli uccelli nel loro linguaggio, dicono l’Alleluia incantatore.
Ed i polli nel pollaio, col loro canto gaio e mattiniero, annunziano le prime uova di Pasqua!
AUBO PASCALO.
L’amelié blanc e lou champ verd
Renaisson, vincèire d’ivèr.
La naturo, coume uno nòvio,
A targa sis ajust de joio.
L’aubo triounflanto a dubert
Un cèu blous, couchant dins lis èr
La luno palo e bono voio
E lis estello si ninoio.
Enterin, la campano, eila,
E lis aucèu dins soun parla,
Dison V Alleluia qu’enmasco
E li gaiino, au galinié,
Dins soun cant gai e matinié
Cridon li proumiés iòu de Pasco.
(Li Mousaïco).