Volto colà, dove più bella parte
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II
Volto colà, dove più bella parte
Sparge il Ciel sovra noi di sua virtude,
Quant’opra arte, o natura in se racchiude
Mostrommi il mio pensiere a parte a
5Piagge, e colli mirai, dove comparte
Ogn’astro i più bei rai; fonti, ove chiude
Sua pace Amor; selve di mostri ignude;
Aer cui dal piacer nulla diparte.
Che mai non vidi! E pur vago il desìo
10Anzi più mi chiedea quinci il raccolsi
Tolto al Bel di quaggiù, dentro il cuor mio.
Nell’alma allora, e non so come, accolsi
Raggio improvviso, e un’altro fui; ond’io,
Gridai: perchè non prima in lui mi volsi?