Viaggio intorno alla mia camera/Capitolo XV
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Traduzione dal francese di Giuseppe Montani (1824)
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CAPITOLO XV.
Tè, Gioanneti, gli dissi, riappendi questo quadro: — ei m’aveva ajutato a ripulirlo, non sospettando ciò che produsse il capitolo del ritratto, niente più di quello che possa avvenir nella luna. Fu egli che di suo proprio moto mi presentò la spugna inumidita, e con quest’atto, in apparenza indifferente, fece percorrere alla mia anima cento milioni di leghe in un istante. In vece di rimettere il quadro a suo posto, ei seguitava a tenerlo, per farne a vicenda l’esame. — Un dubbio, un problema da risolvere gli dava un’aria di curiosità, ch’io subito notava. — Vediamo, gli dissi: che trovi tu a ridere in questo ritratto? — Oh nulla, signore. — Ma pure? — Ei lo posò
all’inferiore estremità sulla scanzietta
del mio scrittojo, indi allontanandosi
d’alcuni passi: vorrei, disse, che vossignoria
mi spiegasse perchè quella
figura guardi sempre le persone in
qualunque parte della camera si trovino.
Alla mattina, quand’io fo il letto,
ella si volge verso di me; e s’io vò
alla finestra o verso l’uscio ancor mi
segue cogli occhi; — di modo che,
Gioannetti, io lo interruppi, se la mia
camera fosse piena di gente, quella
bella signora darebbe ad un tempo occhiate
a tutti. — Oh! signor sì. — Sorriderebbe
a chi va e a chi viene,
come a me. — Gioannetti non rispose
nulla. — Io mi stesi nella mia seggiola
a bracciuoli, abbassando la testa,
ed entrai nelle più serie meditazioni. —
Qual colpo di luce? Povero amante! mentre tu ti consumi lungi dalla tua
bella, presso cui altri forse ha già
preso il tuo posto; mentre tu fissi avidamente
le pupille nel suo ritratto, e
t’imagini d’essere (almeno in pittura)
il solo riguardato, — quel perfido,
egualmente infido che l’originale, porta
gli sguardi su quanti gli stanno intorno,
e a tutti sorride.
Ecco una rassomiglianza morale fra certe effigie e i loro modelli che nessun filosofo, nessun dipintore, nessun osservatore aveva ancor notata.
Io mi vò inoltrando ognor più di scoperte in scoperte.