Versi editi ed inediti di Giuseppe Giusti/Una levata di cappello involontaria
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Giuseppe Giusti - Versi editi ed inediti (1852)
Una levata di cappello involontaria
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UNA LEVATA DI CAPPELLO INVOLONTARIA.
Rise Emilio, perchè nella funesta
Casa dei folli un dì con esso entrando,
Confuso allo spettacol miserando
4Scoprii la testa.
Oh! s’ei dovesse a chi non ha cervello
Passar dinanzi dei villani al modo,
Tener potrebbe in capo con un chiodo
8Fisso il cappello.
Onorar la sventura è mio costume,
E senza farisaica vernice
Nei casi meditar dell’infelice
12La man di un Nume.
Accanto a illustre mentecatto, avvezzo
Al salutar d’un popolo di schiavi,
Accanto ai pazzi che la fan da savi
16Passo, e disprezzo.