Pagina:Versi di Giuseppe Giusti.djvu/240

216

UNA LEVATA DI CAPPELLO INVOLONTARIA.



Rise Emilio, perchè nella funesta
     Casa dei folli un dì con esso entrando,
     Confuso allo spettacol miserando
                              4Scoprii la testa.

Oh! s’ei dovesse a chi non ha cervello
     Passar dinanzi dei villani al modo,
     Tener potrebbe in capo con un chiodo
                              8Fisso il cappello.

Onorar la sventura è mio costume,
     E senza farisaica vernice
     Nei casi meditar dell’infelice
                              12La man di un Nume.

Accanto a illustre mentecatto, avvezzo
     Al salutar d’un popolo di schiavi,
     Accanto ai pazzi che la fan da savi
                              16Passo, e disprezzo.