Venut'è boce di lontan paese
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Questo testo fa parte della raccolta IV. Tenzoni politiche fiorentine/IV. Tenzone tra Ser Cione Baglioni e Monte Andrea
I — SER CIONE
Spunta all’orizzonte un temibile rivale per Carlo.
Venut’è boce di lontan paese
di endo che segnore è tal chiamato,
con grande isforzo mettesi ad arnese
per la corona de lo ’mperiato.
5E, se la Chiesa lo suo braccio mese,
vuol la rasgione che da lei sia atato;
forse si converrá che lo franzese
lasci al tedesco, ond’è vacante stato.
Ma, s’acquistato il crede per rasgione,
10non Pavera di don la spada larga,
che gran difensa non faccia ’l spuntone.
Prima si converrá sangue si sparga;
amico, qual me’ faccia, non lo sòne:
ma a la fine l’un fia quello da Barga