Un giorno a' miei pensier disse il cor mio
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Questo testo fa parte della raccolta Rime dell'avvocato Gio. Batt. Felice Zappi e di Faustina Maratti sua consorte
XXX.1
Un giorno a’ miei pensier disse il cor mio:
Fidi pensier, che mi sa dir di voi
Quanta è la gloria de’ beati Eroi,
E come stansi in Ciel gli Angeli e Dio?
5Ah non potete far pago il desìo!
Stefano vide aperto il Ciel, ma poi
Tutto ei non disse: e fe’ ritorno a noi
Paolo, e si tacque; onde dispero anch’io.
Mentre pur fissa era mia mente in quelle
10Forme, a cui l’uman senso indarno aspira
Tanto comprese men quanto più belle,
Disse la Fama: e che? tuo cor sospira
Scorgere il Ciel qual’è sopra le stelle?
Vanne sul Ronco, entra nel Tempio, e mira.
Note
- ↑ Per la Cupola della Catt. di Forlì dipinta da Carlo Cignani.