Tutto mi strugge l'animo una vecchia

Anonimo

Aldo Francesco Massera 1916 Indice:AA. VV. – Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, Vol. II, 1920 – BEIC 1928827.djvu sonetti Tutto mi strugge l'animo una vecchia Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

Chi cacciasse di Colle i Tancredeschi Mandarti poss'io 'l sangue, 'n una secchia
Questo testo fa parte della raccolta XXV. Anonimi
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VI

I — PROPOSTA
Si lamenta d’una vecchia maliziosa.

Tutto mi strugge l’animo una vecchia
per la malizia, dond’ell’è coperta;
quand’i’la miro, allora mi par certa
4ch’i’ con le’ guardo chi ’l bel viso specchia.
Ell’assomiglia l’altre, come pecchia:
vecchia, ’ntendete, ché m’è maggior perta;
ché tremar fammi e prometter offerta,
8s’i’ scampar posso da le sue orecchia.
A santa Tecchia — me ne raccomando;
ché m’hanno sempre tenuto’n paura
11le vecchie di gran tempo: ma piú questa.
Però ch’è vecchia e prosperosa e desta,
e guata altrui, per sua mala ventura,
14e sa conoscer ciò, ch’uom va pensando.