Tu eri poco innanzi sí felice

Lorenzo de' Medici

XV secolo Indice:Lorenzo de' Medici - Opere, vol.1, Laterza, 1913.djvu Letteratura LII. Sonetto fatto per il duca di Calavria, quando la S. andò al Bagno. Intestazione 3 ottobre 2023 100% Da definire

L'impio Furor nel gran tempio di Giano Se Amor agli occhi mostra il lor bel sole
Questo testo fa parte della raccolta Opere (Lorenzo de' Medici)/III. Rime


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lii

Sonetto fatto per il duca di Calavria, quando la S. andò al Bagno.


     — Tu eri poco innanzi sí felice,
or se’ privata d’ogni tuo onore,
o patria nominata dal bel fiore:
qual fato tanto bene or ti disdice?
     — Lassa, che chi mi fa tanto infelice
mantenne sempre nel mio cerchio Amore.
Or s’è partita, e con lei fugge e muore
ogni ben, né star lieta piú mi lice.
     Cosí sempre sarò, fin che Fortuna
che tolto ha il mio tesor, non mel ritorni,
e mi rimetta al mio stato primiero.
     Ogni bene, ogni onor posto ho in quest’una:
lei può far lieti e tristi i nostri giorni,
né noi senz’essa esser felici spero. —