Tu eri poco innanzi sí felice
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Questo testo fa parte della raccolta Opere (Lorenzo de' Medici)/III. Rime
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Sonetto fatto per il duca di Calavria, quando la S. andò al Bagno.
— Tu eri poco innanzi sí felice,
or se’ privata d’ogni tuo onore,
o patria nominata dal bel fiore:
qual fato tanto bene or ti disdice?
— Lassa, che chi mi fa tanto infelice
mantenne sempre nel mio cerchio Amore.
Or s’è partita, e con lei fugge e muore
ogni ben, né star lieta piú mi lice.
Cosí sempre sarò, fin che Fortuna
che tolto ha il mio tesor, non mel ritorni,
e mi rimetta al mio stato primiero.
Ogni bene, ogni onor posto ho in quest’una:
lei può far lieti e tristi i nostri giorni,
né noi senz’essa esser felici spero. —