Tre libri dell'educatione christiana dei figliuoli/Libro I/Capitolo 44
Questo testo è incompleto. |
◄ | Libro I - Capitolo 43 | Libro I - Capitolo 45 | ► |
Che la educatione si può considerare variamente secondo varie circonstanze. Cap. XLIV.
Accio il nostro ragionamento proceda più ordinatamente è da sapere che la educatione si può considerare in varii modi, secondo la varietà, et differenza delle circonstanze, delle quali parlando non molto sottilmente possiamo redurle à due capi, nel primo sono le circonstanze che potremo chiamare naturali, et communi, nel secondo sono quelle che si possono dire accidentali, et private. Et per dichiararmi anchor meglio, circonstanza naturale è quella che si prende dal sesso, essendo i figliuoli che devono essere educati, alcuni maschi, alcune femine. Similmente la circonstanza dell’età è naturale poi che tutti i figliuoli sono prima infanti, poi fanciulli, et poi adolescenti, onde secondo la varietà dell’età, si và in qualche modo variando la educatione. Delle circonstanze poi accidentali, che possono esser molte, alcune si accostano alquanto più alle naturali, altre son più remote, come per cagione d’esempio s’accosta alle naturali, la circonstanza del nascimento, cioè il nascere di parenti nobili, ò di contadini, percioche non ha dubio che dalla generatione istessa si contrahe una varia dispositione ne i fanciulli, et secondo il corpo, et secondo l’animo, se ben questo non avviene sempre necessariamente. Le regioni anchora, et diversità de i paesi apportano seco più communemente certe inclinationi, si come si vede che alcune nationi sono più timide, et ingeniose, altre più feroci et di minor ingegno, altre astute, altre semplici, altrte stanno in una certa mezzana dispositione; onde la educatione hà campo di esercitarsi variamente proponendosi fini più alti nel nobile, che nel plebeo, et correggendo et aiutando maestrevolmente le dispositioni che il paese apporta. Ma circonstanze più accidentali sono il nascere di padri ricchi, ò poveri, di privata conditione, ò di Signori, et che commandino non pure à piccolo numero di vassalli, ma à provintie et regni. Il nascere anchora in republica libera dove si ha à partecipar del medesimo governo, con molti, ò pur sotto il reggimento d’un principe, è circonstanza anchor ella accidentale, et in queste, et molte altre circonstanze che si potriano numerare, non si deve negare che secondo la varietà loro prende anchora la educatione varii rispetti, poi che in altra maniera generalmente parlando, doverà esser allevato il figliuolo di un principe, et il figliuolo di un privato gentil’huomo, il cittadino, et l’huomo di villa, et cosi de gli altri. Tuttavia perche il ragionare di tutte queste circonstanze saria cosa infinita, et il proponimento nostro è trattare della educatione christiana, la quale à tutti appertiene, poi che tutti in qual si voglia stato siamo obligati a conoscere, et amare Iddio, et obedire a i suoi santi commandamenti, se bene in alcuni si ricerca maggior perfettione che in alcuni altri, per tanto tratteremo della educatione con una via di mezzo, in ordine al più de gli huomini che vivono nelle Città, et sono di mezzana conditione. Et nondimeno sarà questo modo commune a tutti gli stati de gli huomini in quanto tutti devono, com’è detto, esser buoni christiani, et sarà cosa per quanto a me pare non dificile, che ogni mediocre intelletto per se stesso vadi applicando le cose medesime variamente con una certa proportione al vario sesso, alle varie età, et alle varie conditioni, et circonstanze, si che non mi sia necessario repetere l’istesso più volte, benche nelle cose più importanti, non mancarò di considerare separatamente quanto farà bisogno.