Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/513. Effetti del mezzo circondato da superficie comune

Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra
513. Effetti del mezzo circondato da superficie comune

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/512. Della natura del mezzo interposto infra l'occhio e l'obietto Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/514. Degli obietti IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra - 512. Della natura del mezzo interposto infra l'occhio e l'obietto Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra - 514. Degli obietti
Il mezzo circondato da superficie comune non rende mai all’occhio l’obietto, che sta dopo sé, nel suo vero sito. Provasi, e sia il cristallo di superficie parallele o r, per il quale l’occhio a vede la metà dell’obietto ng che sta dopo di esso, cioè nm, per la parte del cristallo bo, e vede il rimanente dell’obietto, mg, per l’aria che sta sotto il cristallo; e per la settima del quarto la linea della parte superiore dell’obietto n si piega nell’introito del cristallo e fa la linea nba; e la linea della parte inferiore mg è veduta nel suo vero sito per la settima del quarto, come si mostra nelle linee che passano per l’aria sotto il cristallo in mga. Adunque l’una metà dell’obietto nm cresce nel cristallo bo e l’altra metà diminuisce nell’aria che sta sotto il cristallo in op.